Non si capisce perché Antonio Ferrara debba scrivere così tanto. Un giorno esce un libro sui bambini di guerra, un altro esce un libro sugli sbarchi a Lampedusa, l’altro un libro su Ginetto Bartoli il “Giusto tra i Giusti”, poi una storia d’amore in campo di concentramento, poi c’è quello dei due che senza occhiContinua a leggere “A casa tutto bene, Antonio Ferrara”